MESSINA – Lo scultore sampietrino Milo Floramo crea l’opera per l’inaugurazione del “Caffe delle Arti” del liceo E.Basile

MESSINA – Lo scultore sampietrino Milo Floramo crea l’opera per l’inaugurazione del “Caffe delle Arti” del liceo E.Basile

Si è svolta, giorni addietro, la cerimonia ufficiale di apertura del “Caffe delle Arti “ ubicato all’interno del Liceo Artistico Statale “Ernesto Basile” ( sito nella c.da Conca d’Oro di Messina) che annovera ben 452 alunni.

L’istituto, guidato dalla Dirigente Pucci Prestipino che presiede anche il liceo classico “G. La Farina”, propone un ampio ventaglio di indirizzi formativi: architettura ed ambiente; arti figurative; design dei metalli e del gioiello; del tessuto e della moda; della ceramica; del vetro e scenografia.Milo_sfere_banner_Slider_spp24_004

La mission del Basile è quello di educare gli alunni all’esplicitazione delle proprie capacità creative ed organizzative al fine di consentire ad ogni singolo studente la costruzione di un proprio iter artistico e professionale, con capacità di auto orientamento, flessibilità ed autonomia, rivolto al mondo del lavoro in prospettiva nazionale ed europea.Milo_sfere_banner_Slider_spp24_003

Il Caffè delle arti – come commentato dalla dirigente Prestipino – vuol essere uno spazio aperto e condiviso con l’intera città di Messina nel quale troveranno accoglienza mostre ed incontri con poeti; scrittori ed artisti in genere. Così da arricchire, in uno scambio reciproco, sia gli studenti che la collettività.

Milo_sfere_banner_Slider_spp24_006Negli ultimi mesi, il maestro scultore Milo Floramo, apprezzato artista natio di San Piero Patti, ha intrapreso un proficuo rapporto di collaborazione con l’istituto artistico in qualità di esperto di tecniche scultoree. Tra i diversi progetti ed opere che Floramo ha realizzato insieme ai giovani artisti della scuola, vi è uno splendido cuore di marmo che in occasione del taglio del nastro del Caffè è stato donato al noto scrittore Andrea De Carlo, ospite d’onore presente a Messina per la presentazione della sua ultima opera letteraria: “ Cuore Primitivo”.

Ispirandosi al personaggio del romanzo, Milo Floramo ha guidato gli allievi nella realizzazione di quest’opera “viva” in quanto , grazie alla presenza del’acqua al suo interno, consente al fruitore di poter interagire con essa. “ Con la nostra energia, attraverso l’acqua, potremmo purificare il mondo”, queste le parole dell’artista sampietrino. Il maestro Milo Floramo, quindi, si conferma ancora una volta un artista creativo e visionario, capace di plasmare opere coinvolgenti ed all’avanguardia. La nuova sfida che lo attende, adesso, sarà la realizzazione di una scultura ispirata alla cultura classica, che sara installata, in occasione dell’anniversario dei 200 anni della fondazione, presso il liceo Classico “G. La Farina”.

Sara Gaglio

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