Nella dichiarazione delle Nazioni Unite sull’eliminazione della violenza del 1993, la violenza contro le donne è intesa come ogni atto che possa recare, al genere femminile, pregiudizi e sofferenze – fisiche, sessuali o psicologiche – compresa la minaccia di tali atti, la coazione o la privazione arbitraria della libertà, sia nella vita pubblica che nella vita privata.
Eppure , a tutt’oggi, sono già 83 le donne uccise solo in quanto donne.
La violenza contro le donne è un tema che riguarda tutte e tutti noi, e si combatte costruendo una cultura dell’uguaglianza e del rispetto. Farlo attraverso le reti e le realtà del territorio, coinvolgendo quante più persone possibile in una riflessione collettiva, è uno degli strumenti che abbiamo in questa dura battaglia.
Anche quest’anno, il Centro Antiviolenza No al silenzio di San Piero Patti e la cooperativa Raggio di Sole, di Patti, ribadiscono il loro impegno contro la Violenza sulle Donne, organizzando una serie di attività in rete con amministrazioni Comunali , forze dell’ordine, scuole , enti del terzo settore, imprenditori ed organizzazioni varie che hanno risposto con un coinvolgimento e una sensibilità non comune, mettendo a disposizione quella piccola Goccia che anche se non spegne l’incendio significa fare la propria parte.
I Comuni di Patti , San Piero Patti e Oliveri, il Gruppo Quintessenza di San Piero Patti e la Consulta Giovanile di Oliveri, gli Istituti Comprensivi di Pirandello , Lombardo Radice, Rita Levi di Montalcini di San Piero Patti e Ist. Compr. di Terme Vigliatore (sez di Oliveri), hanno attivamente supportato gli enti Organizzatori nella realizzazione dell’evento.
Si inizia il 25 Novembre, alle 17.00, a Patti Marina presso la Piazza Marinotti dove , dopo il saluto dei sindaci Patrocinatori dell’evento, seguiranno le interviste del Tenente Colonnello dott. S. Pascariello, del Vice Questore S. Di Blasi e delle responsabile del Centro Antiviolenza No al silenzio e della Casa Malala , durante le quali ognuno metterà in risalto il ruolo che svolge nel difficile compito di sostegno e presa in carico delle donne vittime di violenza. Interverrà il Prof: Luciano Armeli Iapichino che commenterà il libro “il Coraggio delle donne”.
Seguirà l’esibizione degli alunni degli I. C. Pirandello “Mai in silenzio e L. Radice “Io credo nell’Amore…ma quello vero.
Saranno proiettati filmati e canzoni che serviranno a riflettere sul tema e, soprattutto, attraverso una testimonianza diretta si avrà la possibilità di conoscere la storia di una donna che ha avuto l’opportunità di uscire dal quel tunnel di violenza che spesso molte donne non riescono ad attraversare .
Nello stand informativo – curato dalle ETS organizzatrici , dalla Polizia di Stato , dai Carabinieri, dalla Misericordia e dalla Libreria Capitolo 18 – sarà possibile trovare materiale informativo , libri e molto altro sul tema.
Durante la stessa giornata, si incontreranno gli alunni dell’istituto Comprensivo di Terme Vigliatore ( sez . Oliveri). Scopo dell’iniziativa sarà quello di sollecitare i ragazzi attraverso una riflessione interattiva e favorire una maggiore consapevolezza sul tema e soprattutto sarà l’occasione di promuovere la partecipazione al Concorso “Una Matita per riflettere” che ha l’obiettivo di invitare i ragazzi a cimentarsi nell’uso del fumetto come mezzo espressivo per parlare della violenza di genere.
Con i ragazzi del Liceo Vittorio Emanuele III si parlerà, invece, di “Teen Dating Violence” : la violenza nelle giovani coppie, delicato argomento che si sta rilevando una grande emergenza sociale.
Si stima, infatti, che almeno un adolescente su 4 abbia vissuto un’esperienza di violenza ( fisica,sessuale ed emotiva) da parte del partner . Il dato è così preoccupante perché si sta trasformando in uno dei problemi di salute pubblica che affliggono i più giovani.
Il 26 Novembre, presso l’Istituto Comprensivo sampietrino “ Rita Levi Montalcini” ed in collaborazione con il Gruppo Quintessenza di San Piero Patti si presenterà il concorso “UNA MATITA PER RIFLETTERE” finalizzato alla realizzazione grafica di una serie di storie che abbiano come tema centrale quello di far riflettere le giovani generazioni sulla violenza, sia quella esercitata contro le donne in ambiente familiare ed extra familiare, ma anche quella esercitata tra pari negli ambienti di vita da loro frequentati (es. scuola, ambiente e/o extrafamiliare, mondo virtuale), sensibilizzando al contrasto di ogni forma di violenza, e promuovendo il rispetto verso gli altri, il diverso da sè, il rispetto verso la propria persona e diritti, un’educazione di qualità equa ed inclusiva , così come previsto dall’agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile. Si parlerà, inoltre, degli stereotipi di genere e di come abbatterli , letture e performance degli alunni arricchiranno l’incontro .
Dal 25 al 27 novembre, la cittadinanza sarà invitata a partecipare all’installazione collettiva “I balconi si vestono di rosso” che prevede l’ esposizione , proprio ad opera della cittadinanza, di un drappo rosso alla finestra o sui balconi.
Nella centralissima via Prof Profeta, sarà realizzata la suggestiva istallazione “ Le scarpe rosse” .
Si aderirà, inoltre, alla campagna nazionale “Posto occupato”. L’iniziativa consiste nel porre, su alcune sedie, un drappo rosso ed un volantino informativo della campagna in ricordo delle donne che non possono più essere al loro posto perché vittime di violenza e di uccisioni.
Il 27 Novembre, presso il Comune di Oliveri, sarà organizzato dalla Consulta Giovanile un convegno dal titolo “Parliamone “: occasione per continuare a riflettere sui temi della violenza di genere e sulla necessità di sensibilizzare tutti e tutte all’impegno comune di costruire un’alternativa solida di valori, di rispetto e di solidarietà tra i generi e dire insieme NO alla violenza.
I ragazzi e le ragazze si esibiranno in performance e un Fash mob organizzato dalla scuola di danza Fit Over dove sulle note di Break the Chain. I partercipanti esprimeranno il loro desiderio di un mondo sicuro e libero da ogni oppressione. Si danzerà per affermare che le donne non sono una proprietà, si danzerà per dire il un sol coro “vogliamo fermare gli abusi, il dolore, rompere le catene”, si danzerà perché le donne sono forza, energia, danzare per prendere in carico il proprio destino.
I commercianti realizzeranno installazioni diffuse davanti alle loro attività.
A conclusione della giornata insieme si farà un breve camminata che dal centro arriverà presso la Panchina Rossa .
Durante tutte le tre giornate si proporrà la campagna di sensibilizzazione a tutta la popolazione dal titolo significativo “Per molte donne la violenza è ancora oggi pane quotidiano” e verranno distribuiti dei piccoli panini e in piccolo contributo aiuterà a sostenere le attività del Centro antiviolenza.
Redazione da comunicato stampa
