A più di 40 giorni dall’uscita di scena, volontaria, di Giuseppe Interdonato, arriva oggi 7 marzo la nomina ad opera di Ornella Trovato del suo Vice. Il già Assessore e consigliere Prof. Salvatore Taranto è il nuovo braccio destro del sindaco di San Piero Patti.
A nulla, evidentemente, è valso quindi l’invito pubblicamente espresso dal Sindaco – durante il consiglio comunale del 5 febbraio scorso – teso a far rientrare nella propria squadra assessoriale Giuseppe Interdonato che aveva rimesso il proprio mandato il 22 gennaio a causa di una profonda rottura politica proprio con il primo cittadino. Nessuna “decisione impulsiva” quindi quella presa a suo tempo dall’ex vice sindaco, che per 9 anni ha rappresentato un pilastro della Trovato, ma piuttosto – stante al suo continuo silenzio alla richiesta del sindaco – un’ insanabile rottura. Moltissime anche le voci in paese che, già da ora, ipotizzano una futura candidatura a sindaco di Interdonato nel 2017.
La Trovato, con tale incarico a Salvatore Taranto, anch’egli storico e fedele elemento del gruppo politico “ Noi per San Piero Unito” rappresentato in Consiglio comunale da 4 esponenti, e la nomina dei neo assessori Massimiliano Giambrone e Antonino Todaro chiude un lungo cammino politico avviato e percorso con altri originari protagonisti riaprendone, in questa ultima fase di mandato elettorale, uno nuovo almeno per quanto riguarda la sua Giunta ed i ruoli di comando.
Invero, l’unico elemento di continuità rimane proprio Salvatore Taranto al quale con tale delega – che va ad aggiungersi a quelle ai Beni Culturali – Bilancio – Finanze e Tributi – Ornella Trovato non solo rinnova ma implementa ulteriormente la fiducia politica riposta da anni nel Professore ed apertamente dimostrata soprattutto in questi ultimi mesi, caratterizzati da profondi mutamenti, che hanno visto invece “sacrificare” l’Assessore Massimo Natoli in nome di un necessario e vitale rinnovo proprio nella sua Giunta.
Una nomina che potrebbe costituire un “buon trampolino di lancio “ per Taranto che, in questi ultimi 14 mesi di mandato elettorale, potrebbe anche iniziare a farsi largo ed ottenere consenso popolare in vista, anch’egli, di una futura scalata a Palazzo.
Ovviamente, per il momento, si tratta di mere ipotesi e supposizioni; di certo nell’aria sampietrina si inizia a sentire il fervore “pre-elettorale”.
Sara Gaglio
