Si è aperto ufficialmente oggi 4 febbraio il Carnevale, momento di rottura dal grigiore quotidiano. Nel comune di San Piero Patti l’allegra ricorrenza rappresenta da tempo immemore, ed ancora ai giorni nostri, una delle festività più attese che riesce a coinvolgere sia l’intera comunità locale che quelle del circondario, presenti ogni anno in paese per trascorrere momenti di sano divertimento.
San Piero Patti è infatti ancora oggi considerato comune “capofila” per quanto concerne la festa del travestimento, dell’ilarità, del ballo e dei tradizionali stravizi a tavola .
L’intera “settimana grassa”, vissuta a pieno da grandi e piccini, prevede coma da tradizione serate danzanti; pomeriggi di feste in maschera per i bambini; la sfilata carnacialesca e cibo tipico sulle tavole imbandite a festa: maccheroni al sugo di maiale; carni in abbondanza e dolci succulenti quali la “Pignoccata” e le immancabili “ Chiacchiere”, il tutto cucinato rigorosamente secondo le antiche ricette.
A partire da questa sera e sino a martedì 9 febbraio, per concludere poi sabato 13 febbraio con il “ Carnevalone”, gli amanti del ballo potranno scatenarsi con le musiche tradizionali del liscio, protagonista assoluto di questi giorni, presso le due note sale del paese: la “Società Operaia” ed il Cinecircolo “ Il Semaforo” .
Domenica 7 ritorna invece il consueto ed imperdibile appuntamento con le colorate maschere e la musica dei gruppi e carri allegorici che sfileranno, a partire dalle ore 14:30, per tutte le vie del paese.
La manifestazione “ San Piero in..Maschera 2016” è organizzata come ogni anno dalla Pro Loco “ Teresa Martino”, presieduta da Tindaro Gregorio, e patrocinata dall’ Amministrazione Comunale.
Sara Gaglio
