Dal 5 al 7 ottobre , si è svolto il 2° meeting del progetto Erasmus + “Culemberg and Sicily join forces” che ha coinvolto, nuovamente, gli studenti frequentanti la classe terza della scuola secondaria di pimo grado di San Piero Patti e quelli provenienti dalla città di Culemberg in Olanda.
L’ appuntamento appena trascorso rientra, sempre, nel programma di scambi internazionali che vede , da circa due anni, I. C. “ Rita Levi – Montalcini “ , presieduto dalla Dirigente Maria La Rosa, partner della scuola europea ed è stato il penultimo dei quattro incontri- soggiorno, in presenza, previsti proprio nell’ambito del progetto seguito dalla referente Prof.ssa Piccolo Maria Carmela, docente di lingua inglese.
Sino ad oggi, infatti, gli studenti di Culemberg sono stati ospitati due volte a San Piero Patti mentre quelli sampietrini , lo scorso giugno, si sono recati in Olanda e ci torneranno nel 2023 per concludere l’iniziativa.
“Culemberg and Sicily join forces” – come già riportato – si basa su diverse tematiche, importanti ed attuali : l’emigrazione, la cultura e le tradizioni e la sostenibilità ambientale . Lo scopo finale, partendo da tali argomenti, è quello di ampliare ed arricchire non solo il bagaglio didattico – culturale ma anche quello umano dei partecipanti grazie al confronto ed alla scoperta di realtà differenti da quelle di partenza. L’incontro con i ragazzi olandesi, inoltre, consentirà agli studenti siciliani di approfondire l’uso della lingua inglese e di socializzare durante tutto il percorso previsto.
Minuziosamente studiato ed articolato affinché abbracciasse ogni tema , il programma di questi tre giorni ha visto protagonisti 12 studenti di Culemberg, accompagnati da tre docenti , e gli studenti delle terze medie dei tre plessi dell’ I.C. (San Piero Patti, Librizzi e Montalbano Elicona).
Nel corso del primo giorno, i partecipanti si sono recati a Tindari dove hanno svolto diverse attività, tra queste: la visita al suggestivo Santuario della Madonna; l’incontro con maestri artigiani della ceramica locale che ha consentito loro di assistere alla creazione di manufatti, dalla lavorazione dell’argilla al prodotto finito . Inoltre, attraversando il percorso naturalistico “ Coda di Volpe”, i ragazzi sono giunti sino ai laghetti di Marinello dove hanno persino fatto un bagno in mare.
Nella seconda giornata , i ragazzi e gli accompagnatori sono stati accolti a Librizzi . Qui , nell’aula consiliare , hanno incontrato ed ascoltato il racconto dell’esperienza vissuta da un giovane immigrato che giunse, anni fa, in Italia da clandestino – quando era minorenne – e che oggi vive nella nostra terra dove si è inserito e lavora come fotografo . A seguire, un succulento pranzo che ha permesso di gustare cibi tradizionali – offerto dalle famiglie del posto – che è stato molto apprezzato da tutti i presenti.
La giornata si è conclusa con lo svolgimento di un divertente gioco, a squadre miste, che prevedeva il ritrovamento di alcune lanterne tramite l’utilizzo di un mappa.
Per la chiusura di questi tre giorni, venerdì 7 ottobre i ragazzi sono stati accompagnati a visitare la “Fattoria Didattica “, presso l’agriturismo “ Il Daino”, qui , nel verde e nella tranquillità dei monti Nebrodi, hanno assistito e partecipato attivamente alla panificazione ed alla produzione della pasta fresca. Inoltre, hanno avuto modi di vivere a contatto diretto con la vegetazione locale e gli animali presenti nella fattoria . La giornata si è conclusa con il saluto ai partecipanti stranieri e la consegna degli attestati di partecipazione. Saluto che è un arrivederci, in quanto, l’anno prossimo gli studenti di San Piero Patti voleranno a Culemberg per partecipare alla fase conclusiva di questo progetto.
“ Siamo soddisfatti dell’esperienza appena trascorsa, commenta la referente Prof.ssa Piccolo Maria Carmela- . Anche questo secondo incontro si è chiuso con un bilancio positivo, sia per quanto riguarda l’aspetto inerente la formazione scolastica sia, soprattutto, per quello che concerne lo scambio umano, culturale e la socializzazione tra ragazzi che provengono da nazioni diverse accomunati, oggi, da un unico progetto.
Come sempre, il mio ringraziamento va alle famiglie degli alunni coinvolti che non hanno fatto mancare il loro prezioso contributo ed il loro sostegno .
Essendo un progetto ad ampio raggio, in questo percorso sono stati presenti ed hanno lavorato affinché tutto si realizzasse al meglio anche diversi colleghi e colleghe, tra questi: le Prof.sse Vitale ,Giorgianni, Giamboi e Collorafi . Ed ancora: Formica, Di Stefano, Bartolone , Giaimo ed anche i docenti di sostegno Barbitta e Sgarlata, con i loro alunni. Infine, non possiamo dimenticare l’ importante apporto anche della collaboratrice scolastica Giovanna La Rosa, nella giornata trascorsa nel plesso di Librizzi ed, ovviamente, va sottolineato il ruolo attivo della Dirigente che, da sempre, ha sostenuto tutte le attività progettuali insieme al personale della nostra segreteria scolastica.
Non resta, adesso, che attendere l’ultimo incontro che ci vedrà tornare in Olanda e che, probabilmente, si svolgerà nel prossimo mese di Marzo.”
Sara Gaglio
