LIBRIZZI – Pronta risposta di Renato Cilona al segretario del circolo del PD Scaglione

LIBRIZZI – Pronta risposta di Renato Cilona al segretario del circolo del PD Scaglione

Scoppia la polemica, in queste ore, nel centro collinare sulla questione inerente l’IMU agricola. Due i protagonisti: da un lato il sindaco ing. Renato Cilona e, dall’altro, il segretario del circolo del PD Nunzio Scaglione, ovvero colui che ha innescato la diatriba . La questione ha preso il via giorni fa, quando Scaglione, lo scorso venerdì, ha formalizzato un Atto di protesta contro il pagamento della norma imposta dal governo Renzi, indirizzandola  tra l’altro  e come ultimo interessato anche al sindaco Cilona.

Renato Cilona -  Sindaco Di Librizzi
Renato Cilona – Sindaco Di Librizzi

“Vista la missiva inviatami dal sig. Nunzio Scaglione, fattami pervenire nella nottata del 20/02/2015 ore 23,09 (via mail) – scrive Cilona-  in modo del tutto subdolo, strumentale, ingannevole e fuorviante, mi corre l’obbligo di dover evidenziare al segretario quanto di seguito riportato: appare alquanto singolare che  Nunzio Scaglione si sia premurato di divulgare il suddetto tardivo Atto di protesta, prendendo posizione contro una norma scellerata, iniqua, anticostituzionale, illegittima e lesiva nei confronti dei tanti proprietari di terreni agricoli, solo nella nottata del 20 febbraio, quando la questione era già ben nota da diversi mesi. Appare ancora incomprensibile  come, sempre il segretario, non si sia accorto prima, che il Governo PD, con Decreto Interministeriale del 28 novembre 2014, abbia imposto il pagamento dell’IMU sui terreni agricoli anche nel Comune di Librizzi e che, successivamente, lo stesso Governo PD, ha riconfermato tale pagamento con l’apposito Decreto Legge n. 4 del 24 gennaio 2015. Inoltre – continua Cilona – che l’Amministrazione Comunale di Librizzi, con specifici Avvisi pubblici, ha già informato la cittadinanza sulle pesanti conseguenze della scelta del Governo PD in materia di applicazione dell’IMU sui terreni agricoli, prendendo posizione pubblicamente di fronte ad una simile scellerata scelta politica (vedasi Avvisi Pubblici del 22 gennaio e del 28 gennaio 2015); che le suddette conseguenze risultano essere quelle di una pesante decurtazione di € 86.830,81 del Fondo di solidarietà comunale per l’anno 2014 (a Bilancio Comunale già ampiamente approvato) e di € 100.712,56 del Fondo di solidarietà comunale per l’anno 2015. Che con tale ennesimo ingiusto provvedimento legislativo, il Governo PD, ha di fatto condannato i Comuni, ancora una volta, ad essere gli esattori dello Stato (si ricordi a tal proposito l’invenzione della TASI per l’anno 2014, che ha comportato per il Comune di Librizzi una decurtazione di risorse finanziarie pari a circa 60.000,00 €); che l’Amministrazione Comunale di Librizzi ha già da tempo manifestato tutto il proprio dissenso e la forte indignazione rispetto alle suddette scelte operate dal Governo PD, attraverso specifiche Deliberazioni di Giunta Municipale (la n. 11 e la n. 12 già adottate nella seduta del 4 febbraio 2015). Infine, che il segretario, nei mesi scorsi, anziché dedicarsi a presentare denunce-querele a danno di soggetti di questa Amministrazione Comunale (utilizzando il dibattito politico per perseguire squallide vendette personali e perseguitare giudiziariamente gli avversari politici), avrebbe certamente fatto meglio a sollecitare tutti i suoi amici deputati regionali e nazionali del PD, affinché non venisse consumata una simile VERGOGNA ai danni dei PROPRIETARI di TERRENI AGRICOLI (soprattutto del Comune di Librizzi).

Ritenendo, pertanto,  del tutto inappropriato e non pertinente l’invio dell’ Atto di protesta al Sindaco del Comune di Librizzi, oltre che, come detto in premessa, subdolo, strumentale, ingannevole e fuorviante, Renato Cilona restituisce al mittente lo stesso atto, stante anche la tardività della trasmissione e l’enorme incoerenza e contraddizione politica del segretario Scaglione”.

Sara Gaglio

 

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