GIOIOSA MAREA – Cani avvelenati. Aperta un’indagine

GIOIOSA MAREA – Cani avvelenati. Aperta un’indagine

Un sospetto avvelenamento di un cane in località San Leonardo del Comune di Gioiosa Marea ha portato all’apertura di un’indagine da effettuare in collaborazione con le autorità competenti. Questo quanto si evince dall’ordinanza sindacale n. 18 del 29 febbraio 2016.

Lo scorso 25 febbraio, infatti, è emerso dalla relazione di servizio dell’ASP 5 di Messina che la causa di morte del cane ritrovato deceduto è da attribuirsi a indigestione di sospette sostanze velenose.

Il caso non sarebbe isolato dato che, sempre negli stessi pressi, un secondo amico dell’uomo è deceduto per ragioni non chiare, come pure ancora altri cani risultano dispersi.
Pertanto, richiamando l’ordinanza del 10 febbraio 2012 del Ministero della Salute, recante “Norme sul divieto di utilizzo e di detenzione di esche o di bocconi avvelenati”, con la quale viene sancito il divieto a chiunque di utilizzare in modo improprio, preparare, miscelare e abbandonare esche e bocconi avvelenati o contenenti sostanze tossiche o nocive, compresi vetri, plastiche e metalli, al Comune non resta che indagare.

Atti di inciviltà da arginare al più presto, nel cui frattempo è stata disposta al fine di contenere il problema l’immediata segnalazione, tramite appositi cartelli, della zona sede di pericolo per sospetto avvelenamento di animali e il sopralluogo dei medesimi luoghi, al fine di accertare l’eventuale presenza di bocconi avvelenati o simili e, in caso positivo, l’inoltro all’istituto zooprofilattico per gli accertamenti dovuti.

Daniela Buttò
(Contributo redazionale di CanaleSicilia.it)

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