SAN PIERO PATTI – Successo per il primo ” Pomeriggio Culturale” ideato dall’Istituto Comprensivo

SAN PIERO PATTI – Successo per il primo ” Pomeriggio Culturale” ideato dall’Istituto Comprensivo

pomeriggi_culturali_slider_000Riscuote successo  il primo “Pomeriggio Culturale” che ha avuto luogo ieri 29 febbraio presso l’Aula Magna dell’Istituto Comprensivo di San Piero Patti, ente promotore della manifestazione stessa che si replicherà nei gg. 21 marzo; 11 e 29 aprile e 9 maggio a Montalbano Elicona, Librizzi e Basicò .

Un progetto questo messo  in campo dall’Istituto guidato dalla Dirigente Prof.ssa Clotilde Graziano che, come sottolineato dalla stessa preside, “ vuol essere un percorso avviato con l’intento di aprire l’ente scolastico al territorio di appartenenza mediante l’approfondimento dei diversi argomenti previsti di volta in volta. La scuola deve essere intesa quale presidio che deve concorrere, anche mediante questi eventi culturali, a vivacizzare i paesi più decentrati ed essere anche volano sia “del fare” che del trasmettere cultura “.

Tema di questo primo incontro aperto alla cittadinanza è stato il “ Catechismo e le preghiere in dialetto siciliano di Mons. Orsino”. Leitmotiv: il valore della lingua dialettale siciliana, specchio e mezzo unico di trasmissione delle nostre antiche trazioni, anche religiose, da salvaguardare, valorizzare e promuovere soprattutto nelle giovani generazioni. Intento questo auspicato dai relatori e perseguito dalla scuola sampietrina che, negli anni, ha avviato molteplici progetti in tal senso.pomeriggi_culturali_003

Ospite d’eccezione il Prof. Rev. Francesco Pisciotta, accompagnato dall’amico Prof. Pittari, noto docente  pattese,  anch’esso intervenuto sul tema. Ad aprire i lavori il Prof. Carmelo Barbitta con la presentazione alla platea di Francesco Pisciotta: originario di San Salvatore di Fitalia,  umanista, giurista, teologo ed, ancora, insegnante di religione e di lettere . Pisciotta – che attualmente svolge il servizio pastorale presso la parrocchia S. Ippolito Martire in Patti – è autore inoltre di diverse opere, tra le quali : “Evangelizzare i poveri, l’impegno pastorale di Mons. Martino Orsino vescovo di Patti (1844-1860). Catechismo e preghiere in dialetto siciliano; tre volumi: I. Compendiu di la duttrina cristiana; II. Lu pani cutidianu di l’anima; III. Diariu brevi pri li cristiani idioti, Coop. S. Tommaso, Messina 2006.pomeriggi_culturali_004

E proprio sul Catechismo redatto da Mons. Orsino, padre Pisciotta ha incentrato il suo intervento catturando l’attenzione di tutti. Il Vescovo di Patti,  fedele al suo progetto pastorale di evangelizzare i poveri, compose e diffuse nel 1800 tre volumetti con catechismo e preghiere in lingua siciliana per le persone “ignoranti”. “ I cosi di Dio”, in queste opere  – preghiere in versetti e filastrocche tanto semplici quanto coinvolgenti – sono state stilate in dialetto da Mons. Orsino proprio per facilitare e rendere accessibile ai nostri avi la parola di nostro Signore. “ In un tempo in cui la lingua siciliana, commenta il sacerdote pattese, era l’unico mezzo di comunicazione e, quindi, di vita delle masse i Catechismi in lingua siciliana nacquero proprio con l’intento di avvicinarsi all’idioma popolare. Utilizzando una ritmica che favorisce l’ascolto, la comprensione e la memorizzazione delle preghiere, la comunità riusciva così a comprendere molto più facilmente”.

                           Contributo fotografico della docente Tanina Raffaele

Sara Gaglio

 

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