Inaugurata lo scorso 30 luglio, la mostra di arti visive “ Percorsi di Pietre Emozionali” ha già riscosso – come sempre – il plauso e l’interesse del pubblico che sta animando , con la sua costante presenza, le stanze del suggestivo Convento dei Carmelitani Calzati di San Piero Patti che, anche per questa edizione, è la cornice che ospiterà l’evento culturale sino al prossimo 20 agosto.
Curata – come di consueto – dall’ Associazione “ Schegge d’Arte” presieduta da Milo Floramo e dal vice Presidente Antonino Schepisi , la mostra, patrocinata dall’ Amministrazione Marchello , vanta la presenza di diversi artisti nazionali ed internazionali che , accogliendo l’invito degli organizzatori , hanno esposto le loro opere nella location sampietrina.
Oltre trenta, infatti, sono i maestri d’arte presenti , sia con personali che collettive , e tra questi, molti di nazionalità messicana coordinati da Maria Garfias e da Araceli Merloz, artiste e galleriste Responsabili per la sezione dei colleghi messicani.
Opere pittoriche e sculture che , anche quest’anno, emozioneranno i visitatori in questo percorso artistico- culturale che presenta, valorizza e punta sulla multiculturalità in termini di risorsa e di arricchimento per la comunità, mediato dall’utilizzo delle arti visive.
Percorsi di Pietre Emozionali si prefigge ambiziosi obiettivi , tra i quali: mostrare la diversità culturale attraverso le arti visive e la creatività, essenziali per la salvaguardia e la promozione della diversità culturale stessa. Favorire l’incontro e la conoscenza di culture e tradizioni diverse attraverso l’arte e in particolare attraverso la pittura e la scultura, promuovere ed incoraggiare la scoperta delle differenze, confrontarle, accoglierle e valorizzarle.
Tra gli artisti in esposizione anche Lululosa : artista visuale, muralista messicana, di Città del Carmine Campeche, che su invito di Maria Garfias non solo ha esposto un suo quadro ma ha anche realizzato un suggestivo murales, in via Nino Dante nei pressi dello studio d’arte dello scultore Milo Floramo, che vuole omaggiare ed esaltare l’identità siciliana che, a detta dell’artista, presenta molte similitudini con quella della sua terra natia.
Visitando l’isola, la giovanissima Lululosa si è letteralmente innamorata della Sicilia. Dai colori, i sapori ed i paesaggi della bella terra che la sta ospitando , lei – sorridente ed entusiasta di questa avventura – ha tratto ispirazione per creare questo murales che rappresenta una Madonna.
E che costituisce , anche, una sorta di pietra miliare del suo ambizioso progetto: realizzare opere simili in ogni città europea che visiterà.
“ Qui non lascio solo una mia opera, lascio soprattutto un pezzo del mi cuore , commenta la maestra. La presenza alla mostra di “ Schegge d’Arte” mi ha permesso non solo di esporre una mia creazione ma anche , e soprattutto, è stata l’opportunità per conoscere ed amare questa regione e questo piccolo paese nel quale spero vivamente di ritornare presto. Ringrazio gli organizzatori che, oramai da diversi anni, sono promotori di iniziative artistiche culturali di importante livello”.
“A soli otto giorni dalla sua apertura, la nostra manifestazione – commenta il portavoce Floramo – sta registrando partecipazione ed un positivo riscontro a livello di interesse e di critica. Siamo grati, come sempre, ai visitatori che ci onoreranno della loro presenza soprattutto dopo lo stop forzato di questi anni. L’arte , per noi, è da sempre volano e forza trainante per la rinascita di tutti i popoli, una forza capace di unire mondi diversi ma altrettanto simili che “ contaminandosi” divengono nuova materia , nuove idee e nuove correlazioni. Gli scambi culturali, promossi attraverso questo percorso di arti visive, sono la base per la crescita non solo culturale ma umana di ogni comunità.
Ringraziamo tutti gli artisti e l’ Amministrazione Marchello per il patrocinio e per la partecipazione a quest’evento. Invitiamo ancora a visitare la mostra con l’auspicio di attrarre quanto più pubblico possibile. “
Sara Gaglio
