SAN PIERO PATTI – Progetto Erasmus+ “Culemborg and Sicily join forces”. 2° incontro tra studenti dell’IC Rita Levi-Montalcini e dell’istituto di Culemborg in Olanda.

SAN PIERO PATTI – Progetto Erasmus+ “Culemborg and Sicily join forces”. 2° incontro tra studenti dell’IC Rita Levi-Montalcini e dell’istituto di Culemborg in Olanda.

Si è svolto,  dal 9  al 13 maggio,   il secondo incontro del progetto Erasmus+ “ Culemborg and Sicily join forces” avviato  lo scorso anno dall’’ I.C. “Rita Levi- Montalcini” di San Piero Patti – guidato dalla Dirigente Prof.ssa Maria La Rosa –   nell’ambito del quale era stato siglato un gemellaggio ed avviato un programma di scambi interculturali  tra gli studenti delle classi secondarie di primo grado locali e quelli dell’istituto di Culemborg in Olanda.

Ad essere diretti protagonisti i ragazzi della scuola secondaria di primo grado dell’Istituto  sampietrino che, accompagnati dalla Prof.ssa Piccolo Maria Carmela referente del progetto, dalla Prof.ssa Serafina Angela Collorafi e dalla vice preside dell’istituto prof.ssa Maria Rosa Vitale Merlo hanno potuto ricambiare la visita della scuola Olandese di Culemborg, che era stata ospitata a San Piero patti  lo scorso settembre nella prima fase del progetto.

Gli studenti  nei cinque giorni di presenza in Olanda,  hanno svolto diverse attività ed iniziative:  a partire dalla visita della cittadina nella quale si trova l’istituto ospitante; all’incontro, quindi, con  altre culture e realtà sino all’ utilizzo del Kahoot  – quiz sulla cultura e conoscenza dell’Olanda online tramite le Lim.

Inoltre, i ragazzi e le ragazze hanno potuto imparare,  gli uni dagli altri, scoprendo analogie e differenze fra le loro culture ed i loro percorsi di vita oltre ad acquisire nozioni ed informazioni utili ad arricchire il proprio bagaglio culturale.

Gli alunni delle classi della scuola secondaria di primo grado hanno cucinato dei dolci di mele insieme ai ragazzi  della scuola professionale dell’alberghiero di Culemborg approfondendo, in  tal modo,  anche la sostenibilità ambientale.

Nei giorni intensi di scambio i ragazzi  hanno potuto visitare le parti più importanti della cittadina, tra le quali,  il cuore del centro di Utrecht  dove svetta la torre campanaria più alta dell’intero paese con i suoi 112,32 m di altezza .

Quest’ esperienza formativa e di scambio interculturale  , che ha anche permesso ai partecipanti di destreggiarsi con la lingua franco – inglese,  si è rivelata positiva sia dal punto di vista didattico che umano.

Grande soddisfazione è stata espressa anche  dalla dirigente Professoressa La Rosa Maria per la riuscita del gemellaggio e merito a tutti i componenti del Team Erasmus che hanno contribuito affinché il progetto si realizzasse nonostante la difficoltà pandemica .

Sara Gaglio

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