A sei anni di distanza dalla sua ultima visita , l’artista Maria Garfias Garcia è ritornata nel centro collinare di San Piero Patti, nuovamente ospite del maestro scultore Milo Filoramo.
Arrivata in Sicilia lo scorso giugno, Maria Garfias Garcia – che già nel 2016 era stata accolta proprio da Floramo presso il suo studio di via Dante – è una delle diverse artiste provenienti dal Messico che , oramai da tempo , hanno stretto rapporti professionali ed amicali con il noto scultore sampietrino che con l’Istituto Zacatecano della Cultura ha siglato un gemellaggio ed ha tenuto diversi workshop di scultura sia nel suo paese natio che in terra messicana.
Il ritorno della giovane Maria Garfias Garcia , proveniente dalla città di Maravatio Michoacan dove dirige la sua galleria d’arte “ La Bruja” nella quale si dedica alla lavorazione e creazione di opere in marmo, ceramica e pittura , è un evidente segno del proficuo sodalizio artistico ed umano che lo scultore Milo ha saputo stringere con i colleghi stranieri che , anche quest’anno, culminerà nella mostra “ Percorsi di Pietre Emozionali” curata – come di consueto – dall’ Associazione “ Schegge d’Arte” presieduta da Floramo e dal vice Presidente Antonino Schepisi altrettanto noto per le sue creazioni artistiche in ferro.
Maria, infatti, è una dei trenta artisti , di diverse nazionalità, che con la sua personale ( intitolata “Dall’abisso al blues”) , sarà protagonista dell’orami famoso ed apprezzato percorso di arti visive che verrà inaugurato domani sabato 29 luglio presso il Convento deei Carmelitani Calzati di San Piero Patti.
La mostra, patrocinata dall’ Amministrazione comunale di San Piero Patti , si chiuderà il 20 agosto. La maestra messicana , inoltre, lunedì 1 agosto terrà un laboratorio di incisione rivolto ai ragazzi sempre presso il suggestivo convento sampietrino, alle ore 18:00.
“Sono molto felice di avere avuto l’opportunità di ritornare a San Piero Patti, paese che oramai amo ed apprezzo per lo spiccato senso d’ accoglienza della comunità locale, per il buon cibo, per la cultura ed il patrimonio artistico che possiede. Ogni volta è una gioia incontrare il maestro Milo Floramo che ringrazio per l’invito come ringrazio, anche, l’Associazione “Schegge d’ Arte “per avermi coinvolta nella mostra , che, come sempre, ha l’obiettivo di promuovere le diverse forme d’ arte e l’incontro tra diversi mondi e culture. Invito, quindi, a partecipare sia alla cerimonia di inaugurazione ed, anche, i giovanissimi al mio laboratorio d’incisione”.
Sara Gaglio
