L’ odierno aggiornamento inerente lo stato dei contagi da Covid-19 si apre con una comunicazione positiva e rincuorante: il concittadino che si trovava ricoverato presso l’Ospedale “Cutroni-Zodda” di Barcellona P. G. è stato dimesso e dichiarato guarito.
A darne notizia il Sindaco Salvino Fiore : “siamo certi di interpretare il sentimento comune abbracciando idealmente questa persona che ha affrontato e superato con tenacia e determinazione un difficile momento stringendoci a lui, ed alla sua famiglia, in un moto di felicità e di comune speranza”.
Pertanto, ad oggi, i dati risultano essere questi : 11 persone attualmente positive in stato di isolamento domiciliare, nessun soggetto ricoverato e nessun sampietrino con tampone rapido positivo in attesa di conferma.
Come confermato dall’Amministrazione Comunale di San Piero Patti, restano molto buone le condizioni di salute dei positivi in isolamento domiciliare; la maggior parte, infatti, non presenta più nessuna sintomatologia.
La situazione relativa al nostro paese è tranquilla, grazie al tracciamento effettuato della catena dei contagi è stato possibile stoppare la proliferazione del virus, sottolinea il sindaco nel suo comunicato.
Restano in osservazione i coabitanti negativi, in isolamento domiciliare, dei cittadini positivi.
“Purtroppo questo virus in ambienti chiusi si sta dimostrando molto contagioso, nonostante i coabitanti adottino i protocolli di sicurezza. Condividere la stessa abitazione espone ad un rischio che è difficilmente azzerabile e che stiamo considerando con la dovuta attenzione. Del resto gli ultimi casi che abbiamo avuto nascono da questa fattispecie di contagio.
Ricordiamo però – ribadisce Fiore – che la situazione nei comuni limitrofi è ancora delicata, con un aumento giornaliero di positivi, raccomandiamo di rispettare le regole e di non abbassare la guardia con nessuno.
Manteniamo il distanziamento e le protezioni delle vie aeree sempre e in ogni occasione (la mascherina va indossata correttamente coprendo naso e bocca e va sempre portata con se), igienizziamo frequentemente le mani ed evitiamo le occasioni che possano essere a rischio e NON USCIAMO DI CASA se si hanno sintomi simil-influenzali o se si ha la temperatura sopra i 37,5 gradi. In questi casi telefonare al proprio medico curante e seguire attentamente le istruzioni fornite.
Anche oggi – chiude Fiore – ci sentiamo di ringraziare tutto il personale sanitario che, in questi giorni intensi, lavora senza sosta per tutelare la nostra salute.
Resta fondamentale il rispetto delle regole con chiunque, anche amici e famigliari e uscire se necessario con tutte le norme di protezione del caso e porre in essere tutti i comportamenti ritenuti utili a difendere la popolazione più fragile e a rischio.
Tutti insieme possiamo farcela!”
Redazione da comunicato stampa
