Situato in un’ala dei locali che, in passato, hanno ospitato l’ ospedale “Paladini Bua”, il Consultorio familiare di San Piero Patti , da diverso tempo, registra una carenza di organico che, ad oggi, si traduce nella totale assenza di alcune figure professionali fondamentali sia per il buon funzionamento della struttura stessa che per il raggiungimento della sua funzione.
Tra i medici assenti anche il ginecologo che, in paese, manca da oltre 12 mesi causando, in tal modo, tutta una serie di problemi, disagi e disservizi che vanno a ripercuotersi , soprattutto, sulla popolazione femminile costretta , pertanto, a spostarsi fuori dal centro collinare per effettuare le visite ed anche per un semplice consulto medico o di coppia.
Il tutto con un doppio risultato negativo : il primo è quello di allungare le già interminabili liste di attesa degli altri consultori presenti nel comprensorio . Il secondo, conseguente al primo, è quello, ad esempio, di far perdere tempo – prezioso, in taluni casi ! – a tutte quelle pazienti che per uno screening di prevenzione, un’ecografia o una visita dovrebbero aspettare anche diversi mesi ,mettendo così a rischio la propria salute . E quando non possono attendere, debbono necessariamente rivolgersi alla sanità privata.
Dato il perdurare di questa situazione, l ’Amministrazione Comunale , guidata dal sindaco Marchello, ha chiesto all’Azienda Sanitaria Provinciale di Messina notizie circa la nomina dei medici mancanti e delle altre figure previste in organico quali il presidio sanitario necessita con estrema urgenza.
“ Il Consultorio di S. Piero si è sempre distinto come vero punto di riferimento per tutti i comuni del comprensorio ed è assolutamente necessario che si provveda alla nomina dei medici specialisti con il fine di garantire una piena funzionalità della struttura a tutto beneficio dei numerosi utenti”.
Sara Gaglio
