SAN PIERO PATTI – ” Abbiamo agito per senso di responsabilità”. L’Assessore Taranto parla all’indomani del Consiglio Comunale

SAN PIERO PATTI – ” Abbiamo agito per senso di responsabilità”. L’Assessore Taranto parla all’indomani del Consiglio Comunale

“Intendo precisare, a nome mio e del gruppo da me rappresentato, che, come d’altra parte dichiarato durante il Consiglio dal consigliere Gulino, il voto favorevole alla chiusura della sessione e alla riconvocazione per giorno 8, non è stata motivata dai dubbi sulla legittimità della procedura del commissario, in quanto il gruppo non aveva dubbi a tal riguardo ed in ogni caso, poiché nessuno di noi è il fu co.re.co, la Corte dei Conti o il Tar, nessuno di noi ha a mio avviso il compito di entrare nel merito alla legittimità, visto quando disposto dal Commissario: noi facciamo politica e non siamo dei funzionari.

La motivazione, cha ha portato il gruppo a chiudere questa seduta ed a convocarne un’altra per il giorno 8 dicembre, dipende invece dal fatto che per senso di responsabilità si è ritenuto opportuno scegliere questa via visto l’impegno del Presidente e degli altri Gruppi non solo a far celebrare il Consiglio entro giorno 8 dicembre ma a giungere ad una votazione in quella seduta dei punti all’ordine del giorno senza ulteriori giochetti (abbandoni di aula etc.). Infatti giorno 1 dicembre avevo inviato al Presidente una nota nella quale chiedevo di sottoporre a voto il piano triennale ed il bilancio entro giorno 7 dicembre, al fine di evitare ulteriori danni per l’Ente (perchè ormai con il superamento delle date del 16 e 30 novembre, se ne erano già configurati alcuni).

Proprio per evitare allora altri danni per la Comunità, abbiamo ritenuto accettabile chiudere la sessione di giorno 2 per andare incontro ai dubbi manifestati da alcuni consiglieri (anche se ripeto non nostri) e procedere alla riconvocazione la sera stessa di una seduta per giorno 8 dicembre, visto ormai che tra giorno 2 e giorno 8 non cambiava praticamente nulla. Finalmente così il bilancio ed il piano potranno essere sottoposti a votazione e giungere o ad una bocciatura o ad una approvazione definitivi, in modo che poi ognuno possa assumersi le proprie responsabilità nei confronti di tutta la Comunità Sanpietrina.

D’altra pare ho provato con diversi appelli a far comprendere la portata dei danni per il nostro Paese qualora si continui a non votare il bilancio. Ritengo che non ci sia posto per lotte di mera natura politica di fronte all’interesse superiore della Comunità. Mi auguro che giorno 8 dicembre finalmente si esprima un senso di responsabilità comune. Se così non dovesse essere, ognuno non potrà che assumersi davanti alla Collettività il peso delle proprie azioni”.

L’Assessore al Bilancio

Capo Gruppo Consiliare

Prof. Salvatore Taranto

 

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