Si aprirà lunedì 16 maggio la XV^ edizione del “Concorso Tindari Teatro Giovani” – Rosario Parasiliti e, tra i tanti partecipanti, saranno presenti anche gli studenti della Scuola Primaria di Montalbano Elicona.
La Rassegna, come di consueto indetta dal Liceo “Vittorio Emanuele III” di Patti e dal Comune di Patti, costituisce “un momento di incontro e di scambio di esperienze fra le varie scuole presenti sul territorio italiano e si propone di stimolare l’inserimento del linguaggio teatrale tra le attività scolastiche come strumento educativo e didattico”.
Il concorso è strutturato in due sezioni: Sezione Senior e Sezione Junior. La prima è riservata agli istituti di istruzione secondaria di secondo grado del territorio nazionale mediante l’allestimento di una rappresentazione teatrale; di un autore italiano o straniero; classico o contemporaneo; in lingua italiana; straniera o vernacolo. La Sezione Junior è invece dedicata agli Istituti Comprensivi ed alle Scuole Elementari e Medie del territorio nazionale che parteciperanno con un loro spettacolo teatrale in lingua italiana, straniera, dialettale o spettacolo musicale o di danza.
Le classi IV e VE della Scuola Primaria di Montalbano Elicona parteciperanno nella Sezione Junior mettendo in scena “Il Treno dei Diritti dei Bambini”: una rappresentazione teatrale e musicale liberamente tratta dalla storia “Lo Zio Diritto” di Roberto Piumini; fiaba che l’autore dedica ai bambini e ai loro diritti di cittadini del mondo.
“La rappresentazione teatrale – afferma la referente del progetto docente Pina Mobilia – è un fantastico viaggio basato sulle emozioni e sui sentimenti dei piccoli protagonisti, che, viaggiando imparano a difendere i propri diritti, a comprendere e ad aiutare gli altri in uno spirito di pace, di libertà e solidarietà. Narra la storia di un bambino che non ha un nome e non sa nemmeno di avere una famiglia. In suo aiuto arriva un “uomo misterioso” che aiuta i più deboli e risolve i problemi. Agostino e i suoi amici dopo tante peripezie capiscono quanto sia importante avere un’istruzione perché arrivati nel paese di “Somaropoli” non riescono a leggere i cartelli. Il saggio Capotreno, il misterioso “Zio Diritto”, parte insieme a un nugolo di attori-viaggiatori alla scoperta di strani paesi dove i diritti dei bambini vengono calpestati da persone insensibili … ma, come in ogni fiaba, alla fine arrivano le buone fate con la bacchetta magica e tutti tornano a sperare.”
Lo spettacolo è organizzato in sei scene continuative sul palco, arricchite da canti e balli coreografici. La scenografia nei particolari è curata dalle insegnanti: Pina Mobilia; Lanzellotti Santa; Lombardo Rosaria Maria; Limina Anna e Giuffrida Chiara
Di seguito i nomi dei “piccoli attori” e del coro:
Attori e coro Classe IV: Arlotta Marika – Furnari Francesco – Ioppolo Julia – Munafò Antonio – Pantano Miriam – Simone Elisa – Venuto Giada – D’amico Giovanni – D’amico Simone – Pantano Antonino – Taranto Fortunato
Attori e coro Classe V: Aliquò Fabiola – Arlotta Antonino – Cioacà Andrei Razvan – Galati Massaro Serena – Maiorana Alessandra – Popolo Emanuel – Scolaro Simone -Verderico Filippo – De Pasquale Luca – Fiore Antonino – Millemaci Nicola – Spartà Massimiliano.
Sara Gaglio