Si fanno sempre più insistenti le voci circa il possibile spostamento, da parte delle autorità competenti, del Servizio di Guardia Medica di Librizzi. Decisione questa che se troverà attuazione di certo comporterà per il piccolo centro nebroideo e per tutto il territorio circostante gravi disagi sociali.
La notizia sta ovviamente sollevando nella comunità di Librizzi grande apprensione ed in queste ore ad esprimere dissenso circa tale evenienza è il capogruppo consiliare di “Nuovo Impegno Per Librizzi” dott. Alessandro Cirillo.
Il consigliere ha infatti inviato al Direttore Generale dell’ASP di Messina, dott. Sirna, al capo del distretto di Patti dott.ssa Napoli ed ai restanti componenti dell’Amministrazione comunale di Librizzi, guidata dall’ing. Renato Cilona, una segnalazione al fine di attenzionare la questione.
“La popolazione residente nella zona a monte del paese (zona che oltre ad essere rappresentata dai due centri più grossi quali Librizzi centro e Nasidi, è costituita anche da piccoli raggruppamenti di case sparsi come Santa Venera, Giovannotto, Acquaverni, Vallonevina, San Pancrazio) è costituita per la maggior parte da persone anziane, scrive Cirillo. Per questo motivo si chiede alle Autorità competenti che la sede della Guardia Medica, ubicata nel Centro di Librizzi da più di 30 anni resti negli attuali locali evitando i gravi disagi sociali che un possibile spostamento della stessa provocherebbe. Considerato infine anche l’allarmismo che la questione sta causando , non si escludono forti azioni di protesta e di mobilitazione da parte della comunità locale e gravi tensioni sociali”.
Sara Gaglio
