BORGHI DEI TESORI -Domani la presentazione alla BIT con l’intervento dello stilista Domenico Dolce testimonial del progetto che annovera anche San Piero Patti.

BORGHI DEI TESORI -Domani la presentazione alla BIT con l’intervento dello stilista Domenico Dolce testimonial del progetto che annovera anche San Piero Patti.

 

 

 

 

La recente Associazione ” I Borghi dei Tesori”  – nata sotto l’egida della Fondazione “Vie dei Tesori” – domani presenterà , in streaming, l’omonimo progetto sul portale della Borsa Internazionale del Turismo ( BIT).

Come già riportato nello scorso mese di febbraio, tra i 60 piccoli Comuni siciliani  inseriti nel circuito progettuale ed anche nel network , è presente anche San Piero Patti , centro collinare guidato dal sindaco Salvino Fiore. Il paese, dopo essere stato selezionato dagli organizzatori, è stato difatti inserito nella mappa in virtù del suo straordinario patrimonio culturale, artistico, naturalistico ed artigianale.

Alla presentazione online – come comunicato tramite nota stampa – interverranno : Luca Vullo, performer e ambasciatore della gestualità siciliana nel mondo; l’attrice Stefania Blandeburgo che ha scelto pagine di scrittori innamorati dell’isola; gli Assessori della Regione siciliana Manlio Messina e Roberto Lagalla; il sindaco di Palermo e Presidente dell’Anci Sicilia Leoluca Orlando; la Fondazione Le Vie dei Tesori, presieduta da Laura Anello. Oltre sessanta i sindaci che, aderendo all’associazione Borghi dei Tesori,  domani saranno collegati da un capo all’altro dell’isola.

Inoltre, in qualità di testimonial d’eccezione del progetto, intereverrà lo stilista Domenico Dolce il quale, giunto ai vertici della moda internazionale, quando può ritorna nella sua Polizzi Generosa, arrampicata sulle Madonie, con gli amici con cui è cresciuto.  La metà isolana di Dolce & Gabbana ha accettato di raccontare questo suo rapporto con il suo luogo di nascita – “Devotion” come il film che i due stilisti hanno dedicato alla Sicilia – durante la diretta streaming.

Più di una presentazione, commentano gli organizzatori, uno storytelling per i viaggiatori, una condivisione di sensazioni ed emozioni che passano anche dall’impegno di Domenico Dolce per la sua Polizzi Generosa, e la fondazione P.G. 5 Cuori che è un atto d’amore per questi luoghi e uno stimolo ai giovani a sbracciarsi e a fare.

Tutto nasce da un progetto de Le Vie dei Tesori che, nato sulla scia della partecipazione al bando del ministero dei Beni culturali “Borghi in Festival”, ha visto la massiccia adesione dei piccoli borghi siciliani. Da lì si è creato un network che ha portato al censimento (primo e unico nel suo genere) del patrimonio dell’isola: castelli, abbazie, chiese, miniere abbandonate, musei gioiello, conventi, osservatori astronomici, siti rupestri, grotte, cave, fari. Ma anche tesori immateriali: sapienze antiche custodite dagli ultimi artigiani – veri tesori viventi – ricette tradizionali, tradizioni.

La Fondazione Le Vie dei Tesori e i Comuni hanno così scelto di strutturarsi in modo stabile per portare avanti politiche di rigenerazione, valorizzazione, lotta allo spopolamento. Con l’intento di costruire comunità consapevoli, pronte e adeguate ad accogliere il visitatore: il turista slow, il creativo che cerca uno stile di vita più aperto, l’artista, il viaggiatore. Ma anche chi cerca un modo per rimanere o per tornare nei luoghi dove è nato. Insomma, le Vie dei Tesori diventa know how, modello e infrastruttura da trasferire alle comunità: che assorbono metodi di valorizzazione e costruiscono una rete; cercando un pubblico comune, rafforzato, cui proporre tesori inestimabili, materiali e immateriali“.

 

Sara Gaglio

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