Si é chiusa, con un grandissimo e meritato riscontro e tra il plauso unanime , quella che è stata una delle più apprezzate edizioni del Carnevale sampietrino.
La seconda ed ultima sfilata allegorica, nota ormai come il ” Carnevalone”, ha infatti decretato – ieri sabato 25 febbraio – la fine di questa riuscissitissima 36^ festa organizzata dall’ Amministrazione comunale di San Piero Patti in collaborazione, come sempre, con l’associazione Petra.
Il Gran Carnevale sampietrino, dopo lo stop causato dalla pandemia, ha davvero dimostrato di non aver perso il suo tradizionale e contagioso entusiasmo tanto da registrare davvero grandi numeri , sia per quanto concerne le presenze dei turisti che, soprattutto ieri , hanno partecipato alla sfilata, sia per quelle relative ai gruppi ed ai carri che hanno costuito il lungo serpentone che ha attraversato , tra luci e musica, una San Piero Patti sempre ospitale e pronta a divertirsi.
Dati alla mano, in 20 (tra carri e gruppi) hanno , infatti, partecipato al Carnevalone per un totale di 2 km di spazio” occupato” non solo dalle maschere locali ma anche da un numero incalcolabile di quelle ospiti che hanno fatto sì che tutte le strade del centro abitato fossero invase e Piazza Duomo stracolma .
Un’ edizione, pertanto, da ricordare anche per la superba qualità dei carri e dei costumi , per l’ originalità delle coreografie e degli effetti speciali messi in campo dagli iscritti al concorso ed, infine, per la massiccia adesione dei tantissimi ospiti ( fuori concorso) provenienti dai comuni di Patti, Montalbano, Sinagra, Librizzi, Oliveri . Come da tradizione, loro si sono uniti ai partecipanti sampietrini trasformando così la seconda sfilata in un momento di aggregazione , scambio e puro divertimento.
San Piero Patti, durante il corso di questa settimana carnascialesca, ha dato dimostrazione di essere uno dei centri dei Nebrodi nei quali il carnevale è ancora, e sempre, una tradizione da portare avanti,valorizzare e preservare. Un’occasione nella quale, soprattutto i giovani carristi, hanno nuovamente lavorato per creare delle vere e proprie opere d’arte . Giovanissimi che, con l’apporto delle famiglie e dei ” veterani “locali, rappresentano il futuro nell’ambito della lavorazione della carta pesta.
Il gran carnevale sampietrino chiude, pertanto, con un bilancio positivo tanto che per l’intera comunità , gli organizzatori e per l’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Cinzia Marchello , questa manifestazione non può che essere considerata uno dei fiori all’occhiello nell’ ambito degli eventi sampietrini e del territorio limitrofo.
Nutrito il carnet dei premi conferiti da un’apposita giuria a conclusione della sfilata . Di seguito i riconoscimenti assegnati:
Miglior Carro, Categoria A: ” I chi ti vesti?”.
Miglior Gruppo Over , Categoria B : “Sarà quel che sarà..noo..ntaressa”
Miglior Gruppo Under, Categoria C: “Quelle che lasciano il segno”.
Premio speciale – Migliore Lavorazione carta pesta: “Space Jam”.
Miglior carro ospite: ” Braccio di ferro”.
Migliore gruppo: ” E uscimmo a riveder le stelle”.
Pemio simpatia : ” Lo chiamavano Trinità “.
Premio originalità : “ I Pandini Addams”.
Premio migliore coreografia: “Quelle che lasciano il segno”.
Premio Green : “I Flintstones “
Premio Peppe Nappa: “ I chi ti vesti”.
Premio giuria : “A carnevale ogni scherzo vale”.
Riconoscimenti speciali:
Premio entusiasmo: “ Tu si que – carnevales”.
Premio giovani promesse: “ La ciurma della felicità”.
Premio comunicazione solidale : “ I super eroi di Santa Maria”.
Premio eleganza: “Rio de Sampiero”.
Premio mondo magico : “ Le fate”.
Premio speciale costume: “Galileo Galilei”.
Premio speciale migliore carro ospite: “Braccio di ferro “.
Premio migliore coreografia gruppo ospite: “Area Brasilera “.
Premio speciale giuria gruppo ospite: “ Attento a come ti muovi”.
Premio social categoria carri : “Space jam”.
Premio social categorica gruppi: “ I super eroi di Santa Maria”.
A garantire l’ ottima riuscita, l’ordine e la pubblica sicurezza di tutti gli eventi messi in campo per i festeggiamenti di carnevale vanno ricordati e ringraziati: l’associazione Petra; gli uomini delle forze dell’ordine , guidati dal Maresciallo della locale stazione dei Carabinieri , Francesco Pino ; i volontari della Misericordia e della Protezione Civile di San Piero Patti; gli agenti della polizia locale ed , infine, il servizio di vigilanza privata voluta dall’Amministrazione locale .
Calato il sipario su questa edizione, l’appuntamento è per il prossimo anno sempre a San Piero Patti dove il Carnevale ha dimostrato di essere davvero…di casa!
Sara Gaglio
