
È stata emessa , dall’ Amministrazione comunale, una nuova comunicazione inerente l’evoluzione dei contagi da Covid-19 nel comune di San Piero Patti, guidato dal primo cittadino Salvino Fiore.
Nella nota stampa, si fa riferimento – soprattutto – ad alcuni casi verificatisi all’interno della RSA di San Piero Patti dove sono scattate le procedure previste dai protocolli anticontagio da Covid-19.
Al momento , scrive il sindaco, risultano in isolamento domiciliare, con tampone molecolare positivo, 3 operatori della struttura residenti nel nostro comune.
Fra i pazienti, sono risultati positivi al Covid 5 concittadini i quali – da protocollo- sono stati trasferiti presso le strutture sanitarie per la gestione dei pazienti positivi. Di questi, 4 pazienti non stanno riscontrando una sintomatologia importante e la loro situazione di salute non desta particolare preoccupazione, mentre, per un paziente la situazione è più critica ma per elementi che non hanno a che fare strettamente con il covid.
” Giungano – continua l’esecutivo -ai cittadini ed agli operatori contagiati i migliori auguri di una pronta guarigione da parte nostra e di tutta la comunità”.
All’interno della struttura , attualmente, è presente un solo paziente, con tampone molecolare negativo. Tutti gli operatori presenti in struttura hanno effettuato il tampone molecolare con esito negativo ma , come da protocollo , sono stati messi in quarantena presso la stessa RSA dalle autorità sanitarie competenti e non potranno lasciare la RSA fino alla fine della quarantena e con tampone molecolare negativo.
In caso di tampone positivo, durante il periodo di quarantena, l’operatore dovrà lasciare la struttura e trascorrere la quarantena in altro sito.
I pazienti delle strutture sanitarie, da protocollo se positivi, anche senza sintomatologia, devono essere trasferiti in strutture sanitarie Covid.
Presso la RSA sono state già effettuate 3 procedure di sanificazione della struttura e sono in atto i protocolli sanitari covid.
Il dato aggiornato, compreso gli operatori e pazienti sampietrini della RSA, è di 12 persone attualmente positive accertate in isolamento domiciliare sul nostro territorio (una delle quali residente in un comune limitrofo ma che sta trascorrendo la quarantena sul nostro territorio); 5 concittadini ricoverati in ospedale o strutture Covid , non vi è, infine, nessun soggetto con tampone rapido positivo in attesa di conferma.
“Un ringraziamento doveroso va agli operatori sanitari che con senso del dovere e professionalità stanno affrontando questa situazione”, commenta Fiore.
L’Amministrazione Comunale, sin dall’inizio della pandemia, sta seguendo con attenzione tutti i casi che si verificano nel paese, curando la comunicazione dei dati accertati.
Purtroppo in queste ultime settimane, a causa della diminuzione del monte ore del personale sanitario dedicato anche all’interfaccia con i comuni, queste comunicazioni stanno subendo un rallentamento con i disagi del caso.
E’ bene segnalare che, insieme ai Sindaci del Distretto D30, abbiamo da ultimo inviato una nota all’assessore Regionale alla Salute On. Ruggero Razza, al Direttore Generale dell’ASP 5 di Messina Dott. Bernardo Alagna, al Direttore Sanitario dell’ASP di Messina Dott. Domenico Sindoni e al Commissario COVID Prof. Alberto Firenze, per segnalare disfunzioni e inefficienze del sistema sanitario territoriale e chiedere con forza l’aumento del monte orario dedicato complessivamente al servizio nel distretto di Patti.
Raccomandiamo, ancora una volta, di avere sempre con se i dispositivi di sicurezza per le vie aeree e indossarli correttamente coprendo naso e bocca, mantenere le distanze sociali e lavarsi o igienizzarsi frequentemente le mani.
Non uscire di casa ai primi sintomi influenzali e contattare il proprio medico curante.
Rispettando queste semplici e piccole regole si abbassa notevolmente il rischio contagio.
La nostra comunità si è contraddistinta in questo periodo pandemico da un elevato senso civico e un rispetto costante delle normative anticontagio, continuiamo su questa strada! Lo dobbiamo fare per tutelare la salute dei soggetti più fragili, dei nostri anziani e dei nostri bambini.
Tutti insieme possiamo farcela.
Redazione da comunicato stampa