Arrestato in flagranza di reato con l’accusato di estorsione. Giuseppe Taranto, 36 anni, allevatore di Montalbano Elicona, si sarebbe presentato come intermediario per il recupero di un Nissan Pick Up rubato lo scorso 22 febbraio.
La vittima del furto, nell’immediatezza, ha presentato denuncia alla locale stazione dei Carabinieri. Dopo avere stabilito un rapporto di fiducia con il comandante Giovanni Catanzaro, ha raccontato poi puntualmente gli sviluppi dei giorni successivi.
Giuseppe Taranto, già noto alle forze dell’ordine per reati contro il patrimonio, dopo essersi presentato come intermediario in un bar, ha chiesto alla vittima 1700 euro per la restituzione del mezzo più un regalino per lui che si stava interessando della questione.
E’ stato quindi fissato un incontro. Gli investigatori hanno provveduto preventivamente a fotocopiare, a scopo di prova, le banconote che sarebbero state consegnate. Inoltre, è stato predisposto un imponente servizio intorno al luogo di consegna. Il passaggio di denaro è avvenuto a bordo di un’autovettura. E’ a questo punto che sono intervenuti i Carabinieri che hanno arrestato Giuseppe Taranto, successivamente trasferito presso la casa circondariale di Barcellona Pozzo di Gotto.
Come precisato dal capitano della Compagnia dei Carabinieri di Barcellona Pozzo di Gotto, Fabio Valletta, in conferenza stampa, si tratta di un’attività preliminare, dal momento che le indagini proseguono con l’obiettivo di procedere al ritrovamento del Nissan Pick Up e all’individuazione di eventuali complici.
Redazione da comunicato stampa
