Tra il 3 ed il 5 ottobre, si è svolto a Librizzi il “2° Corso Professionale sulla Granita Siciliana” organizzato e tenuto dai gelatieri Alessandro e Vincenzo Squatrito e dal pasticciere Arnaldo Ocello
Presso il laboratorio di una nota pasticceria del luogo, i tre maestri hanno proseguito, anche in questa seconda edizione, nel percorso che oramai da anni cercano di portare avanti: promuovere e sponsorizzare in tutta Italia la cultura della granita e della tradizione del tipico dolce siciliano.
Titolati gli organizzatori: i fratelli Squatrito – Campioni Italiani pluripremiati per la loro arte – hanno nel tempo organizzato e partecipato a varie manifestazioni sulla tradizione della granita siciliana : la Fiera di Longarone, Fiera di Rimini, Fiera di Carrara, Fiera di Bari, Festival della Granita di Acireale, ecc, tanto per citare alcune loro presenze.
Il maestro di pasticceria Arnaldo Ocello – titolare dell’azienda che ha ospitato il corso, è specializzato nella lavorazione della frutta secca ed è, anche, il primo produttore di pistacchi della provincia di Messina.
Al corso , anche per il 2018, hanno partecipato, con profitto, allievi provenienti da diverse zone d’Italia, tra le quali: Palermo, Cefalù, Pizzo Calabro, Catanzaro, Catania, Riccione.
Durante i lavori sono state prodotte granite siciliane di vario tipo: al pistacchio, al limone, alla fragola, alla pesca, al melone, ai fichi, ai fichi d’india, al melograno, alla mandorla, al cioccolato alla sangria con vino e pesche.
È stato ampiamente trattato l’argomento riguardante le granite alla frutta fresca e secca e le granite alcoliche.
Largo spazio ha avuto anche la “brioscia con il tuppo” (produzione, lavorazione e cottura) secondo l’esperienza e la professionalità che distingue il pasticcere Arnaldo Ocello che vanta, nel campo, prestigiosi riconoscimenti anche a livello nazionale.
I corsisti hanno avuto un ruolo attivo nelle diverse fasi di preparazione, dalla scelta delle materie prime al bilanciamento delle granite prodotte. Si sono, inoltre, impegnati nella preparazione delle “briosce siciliane” e nella guarnizione delle coppe con la preparazione di frutta intagliata.
Ospite d’onore del coeso il prof. Luigi Romana che, con la sua botte (antica macchina del gelato), ha prodotto e ha fatto produrre la granita secondo un’ antica ricetta, ovvero con ghiaccio e sale.
Sono altresì intervenuti: il primo cittadino di Librizzi Renato Di Blasi e lo studioso Tindaro Gatani, collaboratore della Camera di Commercio Italiana per la Svizzera (CCIS) di Zurigo ed autore di un saggio, in itinere, sulle neviere, la granita ed il gelato nella Sicilia del Settecento ed Ottocento.
Per l’occasione, nell’ambito delle attività formative extrascolastiche, presenti anche gli alunni del comprensorio scolastico di Librizzi, accompagnati dai docenti, che hanno avuto modo di seguire i lavori dei due maestri gelatieri e del pasticciere e di degustare le varie granite prodotte.
Dopo il grande successo riscosso e sostenuti dall’entusiasmo dei partecipanti, i tre maestri si stanno già adoperando per l’organizzazione di altri corsi. La loro prossima tappa sarà quella di promuoverli in tutta Europa al fine di esportare la cultura dolciaria e le eccellenze siciliane nel mondo mettendo così a disposizione la loro professionalità e la loro pluriennale esperienza nel settore.
Redazione
