DIARIO NOTTURNO – PER FAVORE UN BEL PO’ DI OCCHIALI… ( di Diego Sergio Anza’)

DIARIO NOTTURNO – PER FAVORE UN BEL PO’ DI OCCHIALI… ( di Diego Sergio Anza’)

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Industria e finanza sono in festa. È nato il più grande colosso mondiale dell’occhialeria. La italiana Luxottica, campionessa delle montature, va a nozze con la francese Essilor, specializzata in lenti oftalmiche. L’operazione, vale 50 miliardi di euro e farà nascere un’azienda da oltre 15 miliardi di fatturato. Mamma mia, quanti soldi e quanti occhiali. Appunto gli occhiali. Del Vecchio ed il suo collega d’Oltralpe una buona azione potrebbero farla. Hanno stabilimenti in tutto il mondo e soprattutto in Europa. Una vagonata di occhiali di pregio da consegnare, gratis naturalmente, agli abitanti tutti miopi dei palazzi del Potere politico. Dai presidenti di repubblica, al primi ministri, ai parlamentari, ai consiglieri regionali, ai sindaci; fino all’ultimo fattorino.
Chissà che finalmente non riescano a vedere quello che sta avvenendo sulla rotta dei Balcani.
Dimenticavo, anche molti occhiali con lenti scure per proteggere le pupille delicate dal riverbero della neve e del ghiaccio.
Così, ben attrezzati, i grandi capi forse si accorgeranno DELL’IMMANE TRAGEDIA di migliaia di migranti e profughi che da mesi resistono in un inferno di gelo. E magari tenderanno qualche manina a questi disperati che sperano di raggiungere i Paesi del Nord-Europa.
Bambini, donne ed uomini sembrano fantasmi di ghiaccio che barcollano nei vari campi in attesa che qualcuno dia loro una razione di cibo e qualche coperta.
La chiusura, lo scorso marzo, delle frontiere lungo i Balcani, non ha fermato il flusso di migranti soprattutto mediorientali che scappano da guerre, terrorismo e povertà e ha lasciato migliaia di profughi bloccati nei vari Stati della regione. La loro condizione è ormai al limite della sopravvivenza. Soprattutto in Serbia (oltre 7000 profughi) ed in alcune isole greche. Soltanto alla stazione di Belgrado sono circa 2 mila quelli che ancora aspettano in condizioni infernali.

Ong ed altre organizzazioni umanitarie, in primis l’Unhcr e Medici senza frontiere, fanno quello che possono, mettendo a disposizione coperte, vestiario, scarpe invernali, cibo e medicine. Anche tanti privati cittadini partecipano ad azioni di solidarietà donando generi di conforto e di prima necessità.

L’Unhcr (Alto commissariato dell’Onu per i rifugiati) ha lanciato un appello: “Sollecitiamo tutti gli Stati a fare di più per salvare vite. Questa è la priorità più urgente al momento”.
Già ci sono stati cinque morti assiderati.
Ma gli Stati hanno…altro a cui pensare! Per ora incombe il Dieselgate!
L’ ultima speranza sta…negli occhiali del colosso italo-francese.

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Diego Sergio Anza’ 

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