BROLO – Gli fu negata la casa. Dopo 25 anni la Corte di Cassazione ha scritto la parola fine

BROLO – Gli fu negata la casa. Dopo 25 anni la Corte di Cassazione ha scritto la parola fine

Dopo venticinque anni di giudizio la Corte di Cassazione ha scritto la parola fine sulla vicenda giudiziaria che vedeva contrapposti Carmelo Messina e l’impresa edile Fernando La Rosa.

Carmelo Messina, difeso dall’avvocato Nino Granata, alla fine ha definitivamente vinto la sua “guerra” giudiziaria intrapresa circa vent’anni addietro quando poco piu’ che ventenne, grazie alla legge regionale, era riuscito a realizzare, a forza di sacrifici e rinunce, il sogno della sua vita: avere una casa per se’ e per la giovane compagna che avrebbe dovuto sposare da li’ a qualche mese.

Lo stesso, infatti, nel lontano 1994, aveva acquistato con preliminare di vendita dall’impresa edile La Rosa di Brolo un appartamento con finanziamento pubblico agevolato.

Pero’, al momento della stipula del rogito, La Rosa si rifiuto’ di vendergli l’immobile in quanto pretendeva che sottoscrivesse una controdichiarazione dalla quale risultava che l’impresa rifiutava di incassare l’istat pari a 26.000.000 delle vecchie lire, somma che, invece, pretendeva incamerare in nero.

Il Messina da giovane onesto rifiuto’ di fare ciò ed allora La Rosa avvio’ una serie di azioni legali dirette a fargli abbandonare la casa, riuscendo nell’ intento. Il giovane, pero’, non si diede per vinto e avverso la decisione resa dalla corte di appello di Catania, che riteneva erronea ed ingiusta, inoltro’ ricorso per cassazione che l’anno scorso ribalto’ la decisione che venne a sua volta impugnata da La Rosa.

Pero’, con sentenza depositata in data 21.09.2016, adesso la corte di cassazione – seconda sezione civile- ha scritto la parola fine, rigettando tutti i motivi di impugnazione proposti da La Rosa, difeso dall’avvocato Natale Arena.

La Rosa e’ stato altresi’ condannato al pagamento delle spese processuali pari a 4 mila euro circa in favore di Messina Carmelo oltre alla sanzione del pagamento del doppio del contributo unificato.

Adesso Carmelo Messina formulerà istanza al giudice per riottenere il possesso della casa; anche se sono trascorsi ben 25 anni è giustificatamente soddisfatto.

 

Nicola Arrigo

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