Si chiude con un bilancio del tutto positivo la 33^edizione del “Gran Carnevale “ sampietrino 2018. Le premesse, per questo 2018, erano palesi e facevano ben sperare già dalle prime fasi organizzative: elevato il numero dei partecipanti , tra carri e gruppi in con concorso, ed eccellente la qualità delle varie opere realizzate in paese.
La macchina che si è occupata dell’organizzazione ha funzionato sia per quanto concerne la fase della programmazione delle due sfilate ( sabato 11 e domenica 17 febbraio) –organizzate dall’ASD Petra in collaborazione con l’Amministrazione comunale – sia per quanto riguarda l’accoglienza dei gruppi ospiti e del numerosissimo pubblico accorso ad ammirare il serpentone colorato e festoso che si è mosso per le vie del paese collinare.
Il “ Carnevalone” , manifestazione presenziata anche da diversi gruppi dell’ hinterland ( Librizzi; Patti e Gioiosa Marea) è piaciuto ed ha coinvolto tutti. I padroni di casa , i ragazzi e gli adulti sampietrini, si sono tutti contraddistinti mettendo in scena un vero e proprio tripudio di colori; effetti speciali; costumi e musica.
“Supercalifragilistichespiralidoso”
Partita dal raduno in via Due Giugno, la sfilata ha attraversato le vie principali di San Piero Patti per poi concludersi in Piazza Duomo dove si è svolta, in prima serata, la premiazione e l’assegnazione degli attestati in un clima di festa e suspense.
Cinque i premi consegnati sul palco: primo classificato dei carri; miglior gruppo; premio giuria; premio speciale ed un riconoscimento al gruppo ospite che si è contraddistinto.
“ Oltre i confini del mare” si aggiudica il primo premio nella categoria dei carri ; “ Madagascar” viene insignito con il Premio Speciale; si attesta miglior gruppo quello di “Supercalifragilistichespiralidoso” ; la giuria assegna il suo premio al carro dei giovanissimi “ Hazzard” ed, infine, al gruppo ospite fuori concorso “ Luna Park” – costituito dagli studenti della “ L. Pirandello “ di Patti – viene conferito il riconoscimento di miglior gruppo fuori concorso.
“Luna Park”
Una “ classifica” che ha visto, quest’anno, margini di vittoria strettissimi tra i partecipanti, soprattutto nella categoria carri, che hanno strabiliato il pubblico per la particolare cura nella lavorazione della carta pesta; per la creatività dell’animazione e dell’interpretazione dei temi scelti; per i costumi; gli effetti speciali e per l’allegria trasmessa .
Il sentore comune in paese, all’indomani della chiusura di quest’edizione, è quello di aver dimostrato , ancora una volta, che San Piero Patti goda di fermento artistico e che sappia mantenere alta la sua tradizione carnascialesca, confermandosi, nel comprensorio, uno dei comuni di riferimento per quanto concerne l’accoglienza ed il vivere appieno la festività appena trascorsa.
Sara Gaglio